Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento estivo con il Festival della Teologia “Incontri”, iniziativa promossa dall’Azione Cattolica e dall’Associazione Fabbrica di Idee in collaborazione con la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale e con le tre diocesi coinvolte nel territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, nello specifico l’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, la Diocesi di Teggiano-Policastro e la Diocesi di Vallo della Lucania.
Ogni anno viene scelto un tema comune alle diverse serate itineranti con l’obiettivo di aprire la riflessione, su temi “popolari”, alla prospettiva teologica. Per questa settima edizione il tema scelto è quanto di più attuale, l’ecologia. Un approccio che è ben noto anche ai lettori di TeologhiAmo e che spiega il coinvolgimento nel progetto.
Nello stile di “Chiesa in uscita” tanto caro a Papa Francesco si tratta di portare nelle piazze, perché è lì che si svolge il Festival, una proposta alternativa che sappia anche mostrare come la teologia non vada relegata alle parrocchie o alle aule accademiche ma sia un esercizio che coinvolge ciascuno e ciascuna.
L’iniziativa è in programma il 5-6-7 agosto ad Agropoli (SA) con un programma che vedrà il 5 agosto il biblista Antonio De Marco, docente di Sacra Scrittura presso l’ISSR “San Matteo” di Salerno, tenere una lectio dal titolo “I racconti della creazione: comprendere la Sapienza di Dio”, il 6 agosto la Prof.ssa Filomena Sacco, docente di morale sociale presso la PFTIM Sezione San Luigi di Napoli, tenere una lectio dal titolo “Laudato si’: la risposta dell’uomo all’invito di Dio”, il 7 agosto il Prof. Roberto Piemonte, docente di filosofia della religione presso l’ISSR “San Matteo” di Salerno, tenere una lectio dal titolo “L’uomo custode del creato: una sfida esistenziale”.
Il Festival sarà anticipato il 12 luglio dall’inaugurazione a Caggiano (SA) della Mostra “ScanDalì. L’Angelus di Millet tra ispirazione e ossessione” che permarrà fino al 31 agosto 2024, mentre il 20 settembre a Sant’Arsenio (SA) ci sarà il conferimento del Premio Incontri 2024.
Le serate in piazza saranno inoltre animate da spettacoli musicali nel pieno clima vacanziero che caratterizza le località coinvolte.
Come spiega il direttore Vito Rizzo, membro del team di TeologhiAmo, «Il Festival risponde all’esigenza che ciascun battezzato dovrebbe avvertire con forza di portare al prossimo la bellezza dell’esperienza di incontro con Gesù. La teologia offre l’opportunità di dare ragione di questa fede in maniera articolata e con un linguaggio non accademico. Lo scopo del Festival è proprio questo: vivere le piazze, farlo d’estate quando sono affollate di turisti, e offrire spunti di bellezza che non aspettano altro che essere accolti e condivisi».
Programma del festival
12 luglio Inaugurazione a Caggiano (SA) della Mostra “ScanDalì. L’Angelus di Millet tra ispirazione e ossessione” che permarrà fino al 31 agosto 2024.
5 agosto “I racconti della creazione: comprendere la Sapienza di Dio” lectio del biblista Antonio De Marco, docente di Sacra Scrittura presso l’ISSR “San Matteo” di Salerno,
6 agosto “Laudato si’: la risposta dell’uomo all’invito di Dio”. Lectio della Prof.ssa Filomena Sacco, docente di morale sociale presso la PFTIM Sezione San Luigi di Napoli..
7 agosto “L’uomo custode del creato: una sfida esistenziale”. Lectio del Prof. Roberto Piemonte, docente di filosofia della religione presso l’ISSR “San Matteo” di Salerno.
20 settembre a Sant’Arsenio (SA) ci sarà il conferimento del Premio Incontri 2024.